Ndicka, c’è il via libera per tornare a giocare. DDR conta di riaverlo tra Napoli e Leverkusen

Il difernsore ha superato la visita di idoneità e già in giornata sarà a Trigoria per allenarsi

Ndicka, c’è il via libera per tornare a giocare. DDR conta di riaverlo tra Napoli e Leverkusen
di Stefano Carina
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Mercoledì 24 Aprile 2024, 06:00

La paura avuta 9 giorni fa, con il malore avvertito in campo e la corsa all'ospedale di Udine, aveva già lasciato spazio al sollievo. La diagnosi del giorno dopo - pneumotorace sinistro (si caratterizza per la presenza di aria nello spazio pleurico, ossia tra i due foglietti pleurici che rivestono il polmone e la parete toracica) - era sì seria per Ndicka ma non certo paragonabile all'infarto, come si era temuto in un primo momento.

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E ieri il difensore ivoriano, dopo aver effettuato dei giorni di assoluto riposo interrotti soltanto dalle due apparizioni allo stadio contro il Milan e il Bologna - ha ricevuto anche il via libera tanto atteso.

Ieri infatti si è sottoposto alla visita d’idoneità presso la clinica villa Stuart Fifa medical center. In pratica ha svolto una serie di accertamenti cardiologici e polmonari di terzo livello, che hanno confermato l’assenza di patologie cardiache e la guarigione del pneumotorace verificatosi durante la partita dello scorso 15 aprile al Bluenergy Stadium. Dunque l’ivoriano risulta idoneo alla ripresa dell’attività sportiva e già oggi potrebbe riaffacciarsi a Trigoria. Avendo perso soltanto 7-8 giorni di allenamenti non avrà bisogno di una riatletizzazione particolare ma è chiaro che De Rossi utilizzerà tutte le cautele del caso. Dovesse allenarsi con continuità non escluso che possa essere già convocato per la trasferta di Napoli. Altrimenti, e il protocollo lo suggerirebbe, l'appuntamento sarà per il 2 maggio, andata delle semifinali di Europa League contro il Bayer Leverkusen.

PAURA ALLE SPALLE

Sono stati giorni particolari quelli vissuti da Ndicka. Inizialmente ha dovuto rassicurare parenti e amici, tra cui il compagno di nazionale Haller, il giocatore dell'Udinese Kamara, il compagno di squadra Aouar e José Mourinho, tra i primi a sincerarsi delle sue condizioni di salute. Poi, a sua volta, è stato lui ad essere tranquillizzato dal professor Imazio, il quale già la sera del malore gli aveva garantito che sarebbe tornato presto a giocare. Una settimana atipica, quella appena trascorsa, nella quale ha potuto dedicarsi nella casa presa all’Eur al nuovo arrivato in casa Ndicka, Adam, nato ad agosto. Ora non pensa altro che a tornare a disposizione. Ha bisogno di archiviare tutto e non c’è modo migliore che farlo tornando a giocare. Riuscirci d titolare contro il Leverkusen avrebbe un sapore speciale. Lui, che l'Europa League l'ha già vinta quando giocava con l'Eintracht Francoforte, vuole riprovarci con la Roma. Da protagonista.

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