Roma, il Bayer Leverkusen insegue rivincita e Triplete. Lukaku si ferma ma vuole esserci

I tedeschi non perdono da 44 gare hanno già vinto la Bundesliga e sono in finale di coppa di Germania

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di Stefano Carina
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Sabato 20 Aprile 2024, 07:30

ROMA Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Non sarà paragonabile al Feyenoord, con il quale la Roma ha inaugurato una delle strisce più vincenti e avvincenti della sua storia recente, ma ritrovarsi dopo un anno il Bayer Leverkusen avversario in semifinale di Europa League, fa comunque un certo effetto. All’epoca venne dipinta come la sfida tra l’allievo (Xabi Alonso) e il maestro (Mourinho). Oggi è il confronto tra due allenatori giovani, 40 anni De Rossi, 42 lo spagnolo, ex calciatori dal pedigree eccelso che fanno delle idee la loro stella polare. Roma e Bayer Leverkusen si ritrovano dopo un anno, molto diverse. «Per questo non si può parlare di rivincita», ha subito voluto precisare Xabi Alonso che inizia a sentire il peso dell’appellativo di invincibili. Il gol di Frimpong l’altra sera a Londra contro il West Ham, ha permesso ai tedeschi di continuare una striscia positiva che nei 5 campionati maggiori in Europa non ha eguali: 44 partite senza sconfitta, superata la Juventus che nel 2012 si fermò a 43. E anche andando a spulciare nei tornei minori, si trovano soltanto altri due casi in Croazia a 45: la Dinamo Zagabria dal novembre del 2014 a settembre 2015 e il Rijeka, dall’aprile del 2016 al maggio del 2017. I tedeschi non perdono dal 27 maggio scorso, 0-3 contro il Bochum e in Europa da una quindicina di giorni prima, 0-1 proprio contro la Roma. È per questo motivo, e non certo con la volontà di sottovalutare l’avversario, che quando al fischio finale lo staff del Leverkusen ha visto il risultato dell’Olimpico ha esultato, filmato poi divenuto virale sui social, creando più di qualche prurito nella tifoseria giallorossa. «Abbimo voglia di rivincita, non di vendetta ha precisato Xabi - La Roma ora ha un nuovo allenatore, sarà una gara diversa.

Nel calcio c'è sempre una seconda possibilità e la vogliamo sfruttare per battere la Roma e arrivare in finale». Anche perché i tedeschi sono in corsa addirittura per uno storico triplete. Avendo già vinto la Bundesliga, il Bayer è in finale di Coppa di Germania contro il Kaiserslautern e in semifinale di Europa League. Una stagione costruita sulle idee del Ceo Carro che, una volta ceduto per 55 milioni Moussa Diaby all’Aston Villa, li ha reinvestiti per Boniface (20,5 milioni) e le due ali Hofmann (10 milioni) e Tella (23,3 milioni), più i due “usati sicuro” Xhaka e Grimaldo (11 gol e 15 assist in stagione) che si sono andati ad aggiungere al rifinitore Wirtz e ad una vecchia conoscenza romanista di nome Schick. Il lavoro eccezionale di Xabi Alonso ha fatto il resto.

ROMELU, NOIE AL FLESSORE

Ora c’è la Roma. Che è in attesa di conoscere le condizioni di Lukaku, uscito anzitempo contro il Milan. Il fatto che i primi esami svolti ieri abbiano escluso complicazioni al ginocchio ed evidenziato soltanto una probabile lesione (lieve) al flessore, lascia aperta la speranza per De Rossi di avere a disposizione Romelu per la gara d’andata, in programma il 2 maggio. Oggi nuovi esami e se ne saprà di più. Spettatore interessato, anche Xabi Alonso.

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