Finora l'unico italiano ad avere questo riconoscimento è stato Paolo Ferri, responsabile delle operazioni di volo dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa). La cerimonia che formalizzerà il riconoscimento è prevista il 25 ottobre a Washington, in chiusura del Congresso Internazionale di Astronautica.
La Federazione astronautica internazionale (Iaf, acronimo di International Astronautical Federation) ha sede a Parigi.
«È un grande onore entrare in un gruppo di persone che hanno segnato la storia della ricerca scientifica e delle tecnologie spaziali», ha detto Battiston, docente di fisica nell'Università di Trento, rimosso tra pesanti polemiche nel novembre scorso dal Governo dal ruolo di presidente dell'Agenzia spaziale italiana. «Sono il secondo italiano a farne parte - ha aggiunto il fisico, attuale candidato per il Pd nel nord est alle elezioni europee - e questa è una conferma del valore del sistema spaziale italiano, sia dal punto di vista scientifico che da quello industriale. Questo riconoscimento è un motivo in più per continuare ad occuparmi di spazio a diversi livelli poiché si tratta di una delle attività che influenzeranno la vita dell'uomo nel futuro».
Tra gli altri personaggi più influenti dello spazio, l'ex amministratore capo della Nasa Charles F. Bolden e il fisico Edward C. Stone, uno dei i padri delle missioni Voyager.
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