Minaccia la moglie con un coltello, condannato a un anno e 8 mesi

Tribunale di Latina
di Elena Ganelli
2 Minuti di Lettura
Martedì 7 Maggio 2024, 00:30

Aveva minacciato la moglie impugnando anche un coltello e urlandole contro «Stai attenta che non ti do venti coltellate come ha fatto quel ragazzo con la fidanzata… io te ne do 220 di coltellate», riferendosi evidentemente all’omicidio della giovane Giulia Cecchettin a Fossò, in provincia di Venezia, che era avvenuto appena pochi giorni prima.

Ieri per Boguslav Przybeck, rumeno residente a Sabaudia, è arrivata una condanna a un anno e otto mesi di reclusione, pena decisamente inferiore ai quattro anni e mezzo richiesti dall’accusa. I fatti che gli vengono contestati – i maltrattamenti in famiglia – risalgono a dicembre dello scorso anno quando l’uomo di 53 anni nel corso dell'ennesima lite con la compagna aveva preso un coltello e proferito quella frase inquietante.

La compagna terrorizzata aveva chiesto aiuto alla figlia e al fidanzato di lei che a loro volta avevano sollecitato l’intervento dei carabinieri. Ieri mattina il processo con rito abbreviato davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Giuseppe Cario.

In aula sono stati ascoltati alcuni testimoni tra i quali la figlia della coppia che di fatto nel suo racconto ha ridimensionato il comportamento del padre.

Così, a fronte di una richiesta di condanna a quattro anni e sei mesi avanzata dal pubblico ministero Martina Taglione, il gup ha ridotto la pena a un anno e otto mesi con la sospensione condizionale.

Il magistrato ha anche disposto la scarcerazione dell’uomo che era detenuto dal momento dell’arresto a dicembre scorso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA