La Spagna contro il turismo di massa, arrivano limitazioni e siti a pagamento. «Questa non è più casa nostra», residenti sul piede di guerra

Martedì 16 Aprile 2024, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 09:38

Le iniziative contro l'eccessivo turismo

Per evitare il sovraffollamento, diverse città hanno preso alcune iniziative, come San Sebastian, nei Paesi Baschi, che a fine marzo ha deciso di limitare i gruppi di turisti nel suo iper-centro a 25 persone dopo aver vietato l'uso di altoparlanti durante le visite guidate. Alla fine di marzo, invece, Siviglia ha annunciato che potrebbe far pagare ai non residenti il biglietto per Plaza de Espana. Barcellona, invece, ha deciso di rimuovere da Google Maps un percorso di autobus molto frequentato dai turisti per restituirlo ai residenti.

Le conseguenze del sovraffollamento turistico sul mercato immobiliare implicano la necessità di «intervenire per limitare il numero di appartamenti turistici». Ma per le autorità non è facile mettere un freno al turismo. Il governo è anche «consapevole dell'importanza del settore», come ha ribadito il ministro dell'edilizia abitativa Isabel Rodriguez, che in un'intervista al quotidiano El Pais ha difeso un approccio equilibrato per risolvere il problema dell'overtourism.

© RIPRODUZIONE RISERVATA