Roma, il cane è troppo irrequieto in casa? «Lo chiudiamo sul balcone»

L'intervento delle guardie zoofile in un appartamento della Capitale

Roma, il cane è troppo irrequieto in casa? «Lo chiudiamo sul balcone»
di Marco Pasqua
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Mercoledì 24 Aprile 2024, 12:00 - Ultimo aggiornamento: 12:06

Quante volte vi è capitato di vere un cane confinato su un balcone, per molte ore? Ci sono dei casi limite, ovviamente, oggetto di attenzione delle guardie zoofile. Casi in cui l'animale passa anche giornate intere all'aperto, spesso esposto alle intemperie. Stavolta la richiesta di aiuto arrivata alla casella di posta delle Guardie "Apg Noa" riguardava un Setter, relegato su un balcone, in un paese della provincia di Roma. Quando gli ispettori sono arrivati sul posto hanno riscontrato che l'animale non aveva alcuna possibilità di accesso a casa. «Ricordiamo che un cane può stare in balcone ma solo per una sua scelta e, a norma di legge, deve infatti avere sempre libero accesso in casa», spiegano le guardie. Le quali, fatta presente questa regola al proprietario, restano stupiti di fronte alla sua risposta: «Purtroppo il cane in casa è molto irrequieto e non sappiamo gestirlo. Pero' lo portiamo fuori tre volte al giorno». Di fronte a quella spiegazione, le guardie hanno prescritto di acquistare una cuccia e hanno vietato di tenere il cane in quelle condizioni. «Purtroppo spesso le persone prendono degli animali senza tener conto alle loro esigenze etologiche e comportamentali», spiegano gli esperti al termine dell'ispezione, che sarà ripetuta nelle prossime settimane.

marco.pasqua@ilmessaggero.it

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