«A Milano non ci veniamo!». Questo lo slogan inneggiato davanti a Montecitorio dai lavoratori italiani dell'emittente del gruppo Murdoch in sciopero dalle 6 dell'8 febbraio alle 6 del 9, indetto dalle segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Uilcom Uil con le Rsu Sky. La protesta è legata al piano di riorganizzazione aziendale che prevede 194 esuberi (di cui 13 giornalisti), e 378 trasferimenti (di cui 102 giornalisti). La riorganizzazione impatta pesantemente su Roma, lasciando nella capitale 181 lavoratori contro gli attuali 669.
(Teresa Ciliberto - Agenzia MeridianaNotizie)
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