Siria, Onu: Attacco deliberato contro ospedali è crimine di guerra

L'attacco deliberato contro centri sanitari costituisce un crimine di guerra, in base al diritto umanitario internazionale. Lo ha ribadito l'Onu all'indomani dei raid contro due ospedali in Siria che hanno causato la morte di 50 persone. "L'attacco intenzionale e diretto contro installazioni sanitarie e luoghi occupati da malati e feriti, così come contro unità mediche con lo stemma della Croce rossa e della Mezza Luna Rossa, costituisce un crimine di guerra in un conflitto armato", ha ricordato il portavoce dell'Ufficio Onu per i Diritti umani, Rupert Colville. Non è chiaro se gli attacchi siano stati intenzionali ma per l'Onu l'enorme numero di questi incidenti genera interrogativi sul fallimento delle parti coinvolte nel conflitto in Siria nel rispettare la protezione speciale che richiedono le strutture mediche e il loro personale. Intanto il Cremlino ha respinto le accuse della Turchia che ha incolpato i russi per le vittime.