«Liberate tutti i prigionieri». Il Papa, al termine dell’udienza generale fa un appello generico anche se sembra essere rivolto all'ennesimo piano di pace per l'Ucraina al quale starebbe lavorando anche Erdogan: «Pensiamo – ha detto – alla Terra Santa, alla Palestina, a Israele, alla martoriata Ucraina . Pensiamo ai prigionieri di guerra. Che il Signore muova la volontà di liberarli tutti. E parlando dei prigionieri mi vengono in mente coloro che sono torturati. La tortura dei prigionieri è una cosa bruttissima. Non è umana. Pensiamo a tante torture che feriscono la dignità della persona. E a tanti torturati. Il Signore aiuti tutti e benedica tutti».
In questi giorni su Novaya Gazeta Europe è uscita la notizia di una presunta proposta per un piano di pace per l'Ucraina sostenuta dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Novaya Gazeta Europe sostiene che, secondo una fonte ben informata, sia Mosca sia Kiev starebbero vagliando una bozza del documento, che si baserebbe sui negoziati svolti poco dopo l'inizio del conflitto, nel 2022. Secondo la fonte, «il piano di pace otterrebbe probabilmente il sostegno di un certo numero di politici europei e sarà anche proposto ai Paesi del sud del mondo». Tuttavia Novaya Gazeta Europe scrive che «questa è almeno la nona bozza di questo tipo ed è improbabile che quest'ultima proposta venga adottata».