Juve, il nuovo logo piace a pochi: anche Lichtsteiner lo critica

SPORT (Milano). E’ stata senza dubbio una serata storica, quella di ieri, per la Juventus. Digerito, o quasi, il k.o. contro la Fiorentina, squadra e società si sono dati appuntamento a Milano per celebrare la nascita del nuovo logo. Sul quale tutto, in realtà, è già stato detto: stile minimal, chiara impronta moderna volta ad abbinare la lettera “jey” direttamente alla Juve nell’immaginario collettivo, dove per collettività si intende tifosi e consumatori, insomma per stessa ammissione di Andrea Agnelli i bianconeri sono pronti a sbarcare nel futuro del marketing sportivo sotto una nuova veste grafica. Quel che forse in Corso Galileo Ferraris non si aspettavano, però, è la vera e propria rivolta del web, dove moltissimi tifosi juventini, in Italia e all’estero, hanno da subito bocciato la nuova scelta sul logo divenendo poi malcapitate vittime dei rivali di tutte le altre squadre, che hanno dato vita a una vera e propria gara al meme più ironico, come se non bastassero le prime cinque lettere dell’azienda che il logo lo ha proprio inventato… C’è poi chi, come l’ex tennista Soderling, ha fatto notare una certa somiglianza con il suo logo, datato 2013. Qualcuno, fra i meno arrendevoli, si è poi dato da fare creando bozzetti di un’evoluzione della grafica, tentativi per la verità apprezzabili. Come si è capito, gli ammiratori della novità in casa Juve non sono molti, e a proposito di casa Juve, proprio a Vinovo c’è chi ha da subito dato ragione ai detrattori come Stephan Lichtsteiner, che sul proprio profilo Instagram ha fatto chiaramente intendere come la pensa senza badare ai dettami presumibilmente imposti dalla società. D’altra parte, de gustibus… (Andrea Eusebio/alaNEWS)