ROMA "Quando su facebook scrissero che ero malato gravemente". Con il racconto del fake su di lui, Carlo Verdone fa ridere mezza università. Nell'auditorium "Ennio Morricone" di Tor Vergata, in occasione dell'evento organizzato contro la violenza sulle donne, Verdone parlando delle esasperazioni della nostra società, dell'innalzamento dei toni, e dell'aggressività che sfocia anche in Rete. E per farlo racconta anche un aneddoto comico proprio su di lui.
"Proprio quando mi ero convinto ad aprire una pagina Facebook, che volevo gestire in modo carino e tranquillo, aò manco il tempo di fare questa riflessione che mi segnalano un post su di me: 'Carlo Verdone nasconde un segreto: non usa più ansiolitici, ma la sua malattia è molto grave'".
Risate fragorose in sala, e il regista continua: "Però una persona come mia zia Peppina che c'ha 89 anni, che dice 'è vero che Carletto sta malissimo?', quella muore, una persona che ti vuole bene c'ha una botta di pressione alta... io me la posso pure giocare mia zia... questo per dire che anche nello scherzo si va oltre".
(Noemi La Barbera/alaNEWS)
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