Salvini a Bologna, scontro con una studentessa

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“Non lanciamo tutti sassi, c'è chi usa la testa. Abbia paura di noi, non di loro. Molti dei suoi sostenitori la democrazia la avversano, molti si dichiarano fascisti, faccia una dichiarazione”. Una studentessa dell'università di Bologna si confronta verbalmente con Matteo Salvini, mentre altri stavano manifestando per strada armati di striscioni e megafoni, arrivando agli scontri con le forze dell'ordine. Salvini, incalzato dalla ragazza, risponde: “Bene, meno male che la pensa diversamente da me, altrimenti sai che noia. Gli unici fascisti che sono in giro sono quei dementi che sono là fuori, io sono antifascista e anticomunista perché i totalitarismi non mi piacciono mai”.