Terremoto L'Aquila, ancora una scossa
Scuole chiuse. Due edifici inagibili

Gente in strada dopo il terremoto (foto Vitturini)
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Martedì 31 Marzo 2009, 12:58 - Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 17:22
L'AQUILA (31 marzo) - La terra continua a tremare a L'Aquila e provincia. Alle8.04 stata registrata una scossa di magnitudo 2,5 gradi e una profondit di 8,6 Km. Le localit prossime all'epicentro sono Villagrande, Collimento e L'Aquila. Oggi scuole chiuse per verificare la stabilità degli edifici dopo la grande paura di ieri per diversi eventi sismici. Il più forte alle 15,38 con una magnitudo di 4,0 gradi. Gente in strada, qualcuno colto da malore, collegamenti telefonici interrotti e traffico in tilt. durante la giornata si sono susseguite altre scosse. In serata 4 in mezz'ora.  Ieri calcinacci erano caduti nella scuola De Amicis.



Due scuole inagibili. Un'apposita commissione, coordinata dall'assessorato alla Protezione civile del Comune, sta facendo una ricognizione per i plessi scolastici per verificare eventuali danni strutturali.  Dai primi accertamenti su 60 strutture, sono stati dichiarati inagibili, due scuole e tre appartamenti situati nel centro storico: la scuola elementare De Amicis, a San Bernardino, ed il Centro Linguistico di Ateneo, in via Assergi. I restanti controlli hanno solo evidenziato piccole lesioni. In serata, su richiesta del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, si terrà presso la sede della Regione Abruzzo una riunione degli esperti della Commissione nazionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi.



L'ufficio di gabinetto del Sindaco dell'Aquila resterà aperto per accogliere richieste di aiuto, segnalazioni e informazioni, riguardo agli eventi sismici che si sono verificati ieri. Questa mattina, alle 12, il vescovo dell'Aquila ha celebrato una messa in onore di Sant'Emidio, vescovo protettore dei Terremoti nella chiesa delle Anime Sante.