Kenya, fermati cinque sospetti per strage Garissa

E’ salito a cinque il numero delle persone fermate perché sospettate di aver partecipato alla strage avvenuta all’università di Garissa, in Kenya, nella quale 148 studenti sono rimasti uccisi. Gli ultimi tre arresti sono stati eseguiti al confine con la Somalia. Intanto il gruppo militante di Al-Shabaab, legato ad Al-Quaeda, ha minacciato altri attacchi in Kenya, promettendo “una guerra lunga” e quelli che ha definito ulteriori “bagni di sangue”. Oltre 630 sopravvissuti alla strage nel campus oggi sono stati portati nelle rispettive case, dopo essere stati accolti in un campo militare allestito proprio per prestare soccorso ai feriti.