«Grazie alla forze dell'ordine che hanno fermato quel criminale che poteva colpire ancora ogni cittadino, anche noi». Il presidente del centro di cultura islamica "Moschea" di Sesto San Giovanni, Gueddouda Boubakeur, così ha commentato l'uccisione di Anis Amri, il tunisino sospettato dell'attentato di Berlino, da parte della Polizia la notte scorsa a Sesto San Giovanni.
Intervista di Mauro Evangelisti
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