Silvi, Mauro Cerne morto dopo uno schianto in moto contro furgone: sub specializzato, aveva 59 anni

SILVI Schianto tra furgone e moto a Silvi: muore Mauro Cerne, aveva 59 anni. Era un sub specializzato nella saldatura di sostegno sotto le piattaforme petrolifere e molto conosciuto in città. L’incidente si è verificato martedì sera, poco prima delle 21, in via Edmondo De Amicis. Un Fiat Doblo, guidato da una bulgara di 47 anni, si è scontrato lateralmente, forse mentre si stava immettendo sulla strada, contro la Honda XL 750 Transalp con in sella Cerne. L’impatto è stato violentissimo: l’uomo ha fatto un volo di alcuni metri per poi cadere sull’asfalto. La prima a prestare aiuto e a chiamare i soccorsi è stata la donna bulgara insieme ad alcuni abitanti della zona che sono scesi in strada dopo aver sentito il botto.

I soccorsi

Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Rossa di Silvi e un’auto medicalizzata del 118 di Atri. L’ambulanza, con il 59enne sub stabilizzato, è partita per il pronto soccorso del San Liberatore di Atri: purtroppo, durante il trasporto, le sue condizioni sono precipitate ed è morto. Il corpo è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di Atri. Sul posto gli agenti della polizia stradale di Teramo, guidati dalla commissaria Valentina Lollobattista, per i rilievi dell’incidente. La donna bulgara è stata sottoposta ai test di alcol e droga ed è risultata negativa ad entrambi.

Il pm di turno, Enrica Medori, ha disposto il sequestro dei mezzi coinvolti nello schianto e ieri mattina, dopo l’ispezione cadaverica che ha stabilito che il motociclista è morto per un’emorragia interna causata da traumi e ferite riportate dall’incidente, ha deciso di non procedere con l’autopsia, ma ha firmato il nulla osta per la restituzione del corpo ai familiari.

La commozione

La notizia della morte, già poche ore dopo l’incidente, si è subito diffusa sui social. Tantissimi i messaggi di cordoglio ai familiari, ma ci sono state anche delle polemiche riguardo alla manovra del furgone. Poi c’è chi scrive come Antonietta: «Una persona splendida, buona, sempre disponibile. Un caro ragazzo che ho visto crescere. Una morte inaccettabile. Riposa in pace, caro Mauro». E Andrea aggiunge: «Ciao amico mio, quanti giorni felici passati insieme a Milano». Cerne non era sposato, lascia la madre e un fratello. Ieri il corpo è stato trasportato nella casa funeraria Sorrentini & Vallescura, dove molti si sono recati a dargli l'ultimo saluto. Il funerale si terrà domani mattina alle 10,30 nella chiesa di Santa Maria Assunta a Silvi.